Dopo aver guidato per tanti anni la “gloriosa squadra dei ‘98” coach Donati ha preso per mano i giovani della Under 13 nella speranza di riuscire a ripercorrere un ricco percorso umano e sportivo.

L’esperienza è arricchita anche dalla collaborazione con la Polisportiva Trebbo che ha reso possibile assemblare due gruppi omogenei di ragazzi per lottare assieme sotto l’unica bandiera Pgs. 

Assistente allenatore, proveniente dal Trebbo, è Sergio Raspanti che noi conoscevamo anche come arbitro FIP. Dirigenti accompagnatori e aiutanti sono Roberto Spinelli e Matteo Ghelli. 

L’andamento nel campionato è altalenante segno che c’e’ ancora spazio per i miglioramenti, nel frattempo però il gruppo si stà consolidando e sta mostrando tenacia e voglia di crescere.

Sono i nostri campioni del prossimo futuro.

La "24h secondo noi" vuol dire tanto basket ma soprattutto tanta amicizia.
Quest'anno è toccato ai 2001-2002: partenza alle 16.30 del Sabato con ritrovo nella hall dell'albergo per l'assegnazione delle camere... beh... con lo spirito giusto e un po' di fantasia, le gradinate della palestra possono trasformarsi in una lussuosa hall; quanto alle camere... abbiamo optato per una singola... anzi, una unica, la sala riunioni: attrezzata con i materassini era perfetta per alimentare i propositi di "notte in bianco" dei partecipanti (ma non si era fatto i conti con i mastini-allenatori).
Sbrigate le formalità, tutti in campo per un primo torneo di 3c3: clima caldo, intenso ma sempre sportivo, belle giocate individuali e corali; al termine della fase regolare, scatta un torneo di "two-balls", una gara di tiro appassionante su base musicale che arriva direttamente dall'NBA. Quindi parte il playoffs del 3c3 per sancire la squadra vincitrice del torneo.
Sono le 19.45 e un certo languorino ci ricorda che "non di solo basket vive il pgssino": "pronto pizza? vorrei ordinare 21 pizze in via San Savino... giusto il tempo per una doccia...".
La pizza in compagnia in Oratorio ha sempre un gusto speciale e ti ricarica per affrontare il resto della serata: si riparte con torneo di bigliardino e ping-pong.
Sono le 22 quando torniamo in albergo (palestra) per il "pigiama party": gli anima-allenatori hanno preparato una sfida a "Taboo", con parole dello sport: i ragazzi, divisi in due squadre (Sky e Sportitalia), dovranno sfidarsi in prove di abilità varie, per ottenere un bonus tempo da utilizzare nel tentativo di indovinare le carte del Taboo. Ma si, dai, non è poi così difficile... per esempio... proviamo "Doping" (suggerisce uno dei concorrenti) "...Lo fa la mamma quando va a fare la spesa..." Cosa??????
E' ormai mezzanotte e dopo una benaugurante "buonanotte" degli allenatori, i nostri eroi si ritirano nei loro giacili, vicini-vicini, perchè il lettone unico unito non capita tutti i giorni; ad uno ad uno anche i più duri cedono alla stanchezza e si abbandonano ai sogni, coccolati dalle dolci melodie di qualche ghiro notturno.
"Sono le 7 è ora di cominciare..." avete capito bene: Domenica mattina, ore 7, giù dalla branda, colazione a buffet e alle 7.45 siamo in campo per il torneo 4c4. Nonostanate la levataccia il ritmo è subito alto, l'agonismo e lo spettacolo non mancano. Finito il girone "all'italiana", la prima classificata e la quarta uniscono le loro forze per sfidare la seconda e la terza in un match 5c5 tutto campo: è il momento di dare la molla alla cavalleria, parte lo "show-time" con continui contropiedi e cambi di fronte.
Per chiudere in bellezza la mattinata di basket, vengono disputate una serie di appassionanti gare di tiro "flash"; stremati ci concediamo una doccia e un po' di relax in attesa della messa e del pranzo.
A questo punto la nostra 24h è confluita nella festa finale della polisportiva, con il mega-pranzo in compagnia e poi ancora basket e amicizia... e speriamo che così continui ancora per tanto: basket e amicizia.